lunedì 28 settembre 2015

E ancora sul caso VolksWagen, occhio alla "disinformatia" organizzata

Su questa vicenda del #dieselgate #VolksWagen, i giornalisti delle varie testate si stanno organizzando con un fuoco di fila.
il diesel? non è vero che inquina, anzi fa quasi bene all'ambiente, è solo una guerra commerciale tra USA ed Europa, dicono.

ecco un pezzo su motori24, testata specializzata (?) del sole24ore: "I limiti sono inutili se l'industria non può raggiungerli" , a firma Mattia Losi, che solo a leggere il titolo ti cascano le braccia... sembrano quei bambini che si lagnano perchè la terra è dura.
estraggo una perla:

La domanda è semplicissima: che senso hanno standard e limiti quando eccedono ampiamente le effettive capacità tecnologiche dell'industria? A mio avviso, nessuno
eh no, certo, l'industria dell'auto deve continuare, oltre i limiti dell'evidenza. il giocattolo NON può rompersi.
se poi si tratta di inquinare, peggio per voi.
Qui c'è un aspetto enorme, lasciato sottinteso, ovvero del dover accettare la prevalenza dei limiti delle leggi fisiche proprio rispetto alla capacità tecnologica! il mondo funziona come funziona, il nostro corpo idem. Se determinate concentrazioni di ossidi di azoto sono dannose per i nostri polmoni, questo è un fatto e non si può ignorare. Se alte concentrazioni di CO2 determinano conseguenze catastrofiche per gli abitanti del Pianeta, ripeto, è un fatto e non si può ignorare!
altro che i limiti sono dannosi per l'industria!
diciamola tutta, i limiti sono dannosi per certe buonuscite e alcuni stipendi e per tutto l'indotto che gira intorno al mondo dell'auto.

 Ancora un pezzo su motori24: Scandalo emissioni: ecco perché il turbodiesel non è un “mostro”.
qui pure si raggiungono alte vette di dis-informazione, veri e propri insulti all'intelligenza dei lettori.

“Quella degli americani per gli NOx, gli ossidi d'azoto, è una fobia tutta particolare - precisa De Vita - in quanto vengono additati come nemici dell'umanità, senza tener conto che gli NOx sono composti azotati che la natura si crea da sola con i fulmini per rendere fertile il terreno e che un loro parente, l'N2O, viene usato nel Viagra come stimolante”.
wow! fantastico! avevate un fertilizzante a costo zero e neanche lo sapevate! siete proprio dei birichini a volervi ammalare di asma, tosse, e altre patologie anche mortali dell'apparato respiratorio invece di fertilizzare il vostro giardinetto, eh!
Affermazione ovviamente falsa e fuorviante. A smentirla, senza voler scomodare tonnellate di letteratura scientifica, o le raccomandazioni dell'OMS, è sufficiente la dichiazione del "Presidente della CIVES – Commissione Italiana Veicoli Elettrici a Batteria, Ibridi e a Celle a combustibile del CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano)" uscita qui su rep.it: il tarocco della VW

"... emissioni inquinanti nocive per la salute (in particolare per gli ossidi di azoto dei diesel) "

ah, beh, ma è solo una guerra commerciale tra produttori di auto diesel e produttori di auto elettriche, no?

 
infine, quando leggete frasette in apparenza innocenti tipo questa:
Va ricordato che sulle vetture Euro 6 non vi è alcun problema che invece riguarda le vetture Euro 5 immatricolate prima del primo settembre 2015
ricordate che dal tubo di scappamento delle Euro 6 non esce aria montagna, magari appena appena scaldata...
i test indipendenti mostrano che in condizioni reali, le vetture Euro6 inquinano quanto una Euro4, non fatevi gabbare: mio post del luglio 2014: l'imbroglio della riduzione delle emissioni.
Questo era vero a Luglio 2014. le cose non sono cambiate da allora. forse - forse - cambieranno da Gennaio 2016 con test più stringenti e più vicini alle condizioni di utilizzo in strada

per una trattazione più argomentata (e non di parte) dei limiti della tecnologia del motore a scoppio, vi rimando al blog del Prof. Ugo Bardi: ugobardi.blogspot.it/ cosa-possiamo-imparare-dal-caso VW

vabbè, prima dei saluti, avete capito tutto? quando avrete tosse e catarro, sputate per terra, è come un fertilizzante naturale, sai che orticello che viene...

saluti
@paolodeluca72

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