giovedì 2 luglio 2015

metodi di lavoro, la "non contrarietà"

commento su Facebook ad un post di Paolo Bellino alias Rotafixa, di Marco Pierfranceschi, alias marcopie, un blogger, un sognatore, un oscuro tecnico autocad (cit.).. uno degli inventori del GRAB 




"Una delle modalità che ci siamo dati come #SIC riguarda la cosiddetta "non contrarietà": nessuno può dire ad un altro di non realizzare un'idea che questi voglia portare avanti. Quindi all'interno di #SIC chiunque può avanzare proposte e farsi carico di promuoverle. Ma vale anche il contrario: nessuno deve sentirsi obbligato a partecipare alle proposte altrui se non le sente 'nelle proprie corde'. In questo modo ogni 'promotore' potrà valutare il successo delle proprie iniziative in base all'adesione. Va da sé che ci saranno iniziative più 'gettonate' ed altre meno, e che quelle più 'gettonate' saranno in larga parte quelle ludiche.

Questo tipo di 'patto' nasce dalle esperienze pregresse di molti di noi con associazioni ed aggregazioni di varia natura, esperienze dalle quali è emerso come provare ad obbligare gli altri a fare controvoglia quello che si ritiene giusto finisca col far disaffezionare le persone e perderle per strada. Non mi aspetto che tutti abbiano già avuto modo di sperimentare situazioni simili sulla propria pelle, per questo vi chiedo di fidarvi di chi ci è già passato attraverso.
"

saluti,
@paolodeluca72

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