martedì 24 giugno 2014

Enjoy, il resoconto di un collega

Ho chiesto ad un collega di inviarmi le sue impressioni sul nuovo servizio Enjoy, non lo avessi mai fatto! mi ha inviato un poemetto entusiastico, credo che avrà un futuro come blogger, di sicuro ha miglior vena di me!
Ho corretto due imprecisioni con note a margine.

Aggiornamento 21 Luglio:
per quanto riguarda l'area di copertura a Roma, il riferimento ufficiale è la sezione trova_auto del sito Enjoy - ecco un'immagine dell'area di copertura a Roma, by greenstyle.it



buona lettura e grazie a Nicola!
@paolodeluca72



"Da qualche tempo a Roma è sbarcato il nuovo servizio di car sharing di Car2go e di Eni Enjoy, definito dall'agenzia della mobilità 'a flusso libero'.
Fermo restando che il car sharing, qualunque esso sia, ha il vantaggio di non dover pagare assicurazioni, bolli, parcheggio su strisce blu e di poter transitare liberamente nella ztl, esistono delle differenze in termini di praticità tra il car sharing erogato da atac (dall'agenzia per la mobilità, è una srl che fa capo al Comune, originariamente in ATAC, ndr) e quello di questi nuovi gestori.

L'auto si prende e si lascia dovunque per strada; se da un lato si è liberi di girare e sostare in lungo e in largo su tutto il territorio, dall'altro il fine noleggio deve avvenire su una strada che sia all'interno della zona operativa del gestore che copre una buona percentuale del centro di roma.
Il car sharing di atac del Comune impone di andare a prendere l'auto e riportarla nel parcheggio dove è iniziato il noleggio.

Per quanto riguarda i costi del servizio Car2go e EniEnjoy non si hanno costi fissi di iscrizione e/o canoni mensili: si paga solo quello che si consuma in termini di tempi di noleggio e, oltre certi limiti, di kilometraggio. Il car sharing atac invece prevede, oltre ai costi legati a tempo di noleggio e km percorsi, costi di iscrizione e un canone fisso. (su questo si veda anche il mio precedente post)

Infine la burocrazia dell'iscrizione: atac, costretta a termini di legge molto restrittivi (così si giustificano), prevede l'obbligo di passare dal web per una prima iscrizione, il passaggio da uno sportello fisico per il perfezionamento della pratica con un numero di documenti che va oltre la semplice patente (no, non serve passare allo sportello, si vede fare una raccomandata A/R), codice fiscale e carta di credito per il pagamento. Da questo punto di vista vince Eni, che permette una semplice quanto intuitiva iscrizione online, mentre car2go ti obbliga a passare da uno dei suoi punti-cliente per ritirare la tessera che serve a sbloccare l'auto per iniziare il noleggio.

Ma veniamo alla mia esperienza con eni enjoy.
Invogliato dalla promozione cartafreccia, la cui richiesta è peraltro semplice e gratuita proprio come l'iscrizione al servizio di eni enjoy, mi sono iscritto al servizio e ho ricevuto un buono di 15 euro, pari a un minimo di 1 ora di noleggio auto (il costo del noleggio dell'auto quando è in sosta è minore).
Ho scaricato sul mio smartphone android l'apposita applicazione e,  estremi del codice fiscale, della patente, della cartafreccia e della carta di credito alla mano, ho completato in tempi rapidi l'iscrizione (il buono mi è stato accreditato il giorno dopo).
L'applicazione sullo smartphone è importante ma non imprescindibile: tramite questa si può individuare l'auto più vicina, prenotarla e sbloccarne le portiere. Se non si dispone di tanta tecnologia sul telefonino è comunque possibile usufruire del servizio: la registrazione si può fare via internet e lo sblocco delle portiere dell'auto può avvenire inviando a eni un semplice sms con targa e codice del veicolo che è stampigliato sul parabrezza.

Entrati in auto si viene accolti dal buon profumo di nuovo delle fiammanti 500 (originale nel testo, forse lo hanno pagato!) : un pratico touch-screen a destra dello sterzo guida il cliente in tutto il processo di noleggio.
Viene chiesto il codice pin, una password personale che conferma la volontà di iniziare il noleggio.
Successivamente viene chiesto se lo stato esterno e interno dell'auto sono soddisfacenti.
Dopodichè chiave in posizione, cintura allacciata e si parte!
Durante la guida è possibile usufruire del navigatore satellitare dello stereo e di un alloggiamento usb per collegare/ricaricare il telefonino.
Arrivati a destinazione, spenta l'auto, si può scegliere dal touch screen se lasciare l'auto in sosta e passare quindi dai 25 cent al minuto ai 10 cent al minuto oppure di terminare il noleggio.
In quest'ultimo caso una voce ci guida sulle ultime cose da fare prima di lasciare l'auto: posare la chiave nell'alloggiamento accanto alla leva del cambio, chiudere i finestrini, accertarsi di aver preso gli oggetti personali, scendere dall'auto, chiudere tutti gli sportelli e accertarsi che la spia sul parabrezza cambi colore (dal rosso deve diventare gialla o verde)

Che altro aggiungere?
Enjoy!!! 

Nicola"

3 commenti:

  1. precisamente che zone copre di roma?

    RispondiElimina
  2. precisamente che zone copre di roma?

    RispondiElimina
  3. grazie Silvia, ho aggiornato il post con l'area di copertura di Roma.

    saluti,
    Paolo

    RispondiElimina