Ho chiesto ad un collega di inviarmi le sue impressioni sul nuovo servizio Enjoy, non lo avessi mai fatto! mi ha inviato un poemetto entusiastico, credo che avrà un futuro come blogger, di sicuro ha miglior vena di me!
Ho corretto due imprecisioni con note a margine.
Aggiornamento 21 Luglio:
per quanto riguarda l'area di copertura a Roma, il riferimento ufficiale è la sezione
trova_auto del sito Enjoy - ecco un'immagine dell'area di copertura a Roma, by
greenstyle.it
buona lettura e grazie a Nicola!
@paolodeluca72
"Da qualche tempo a Roma è
sbarcato il nuovo servizio di car sharing di Car2go e di Eni Enjoy, definito dall'agenzia
della mobilità 'a flusso libero'.
Fermo restando che il car
sharing, qualunque esso sia, ha il vantaggio di non dover pagare assicurazioni,
bolli, parcheggio su strisce blu e di poter transitare liberamente nella ztl,
esistono delle differenze in termini di praticità tra il car sharing erogato da
atac (dall'agenzia per la mobilità, è una srl che fa capo al Comune, originariamente in ATAC, ndr) e quello di questi nuovi gestori.
L'auto si prende e si lascia
dovunque per strada; se da un lato si è liberi di girare e sostare in lungo e
in largo su tutto il territorio, dall'altro il fine noleggio deve avvenire su una
strada che sia all'interno della zona operativa del gestore che copre una buona
percentuale del centro di roma.
Il car sharing di atac del Comune impone di
andare a prendere l'auto e riportarla nel parcheggio dove è iniziato il
noleggio.
Per quanto riguarda i costi del
servizio Car2go e EniEnjoy non si hanno costi fissi di iscrizione e/o canoni
mensili: si paga solo quello che si consuma in termini di tempi di noleggio e,
oltre certi limiti, di kilometraggio. Il car sharing atac invece prevede, oltre
ai costi legati a tempo di noleggio e km percorsi, costi di iscrizione e un
canone fisso. (
su questo si veda anche il mio precedente post)
Infine la burocrazia
dell'iscrizione: atac, costretta a termini di legge molto restrittivi (così si giustificano),
prevede l'obbligo di passare dal web per una prima iscrizione, il passaggio da
uno sportello fisico per il perfezionamento della pratica con un numero di
documenti che va oltre la semplice patente (no, non serve passare allo sportello, si vede fare una raccomandata A/R), codice fiscale e carta di credito
per il pagamento. Da questo punto di vista vince Eni, che permette una semplice
quanto intuitiva iscrizione online, mentre car2go ti obbliga a passare da uno
dei suoi punti-cliente per ritirare la tessera che serve a sbloccare l'auto per
iniziare il noleggio.
Ma veniamo alla mia esperienza
con eni enjoy.
Invogliato dalla promozione
cartafreccia, la cui richiesta è peraltro semplice e gratuita proprio come
l'iscrizione al servizio di eni enjoy, mi sono iscritto al servizio e ho
ricevuto un buono di 15 euro, pari a un minimo di 1 ora di noleggio auto (il
costo del noleggio dell'auto quando è in sosta è minore).
Ho scaricato sul mio smartphone
android l'apposita applicazione e, estremi del codice fiscale, della
patente, della cartafreccia e della carta di credito alla mano, ho completato
in tempi rapidi l'iscrizione (il buono mi è stato accreditato il giorno dopo).
L'applicazione sullo smartphone
è importante ma non imprescindibile: tramite questa si può individuare l'auto
più vicina, prenotarla e sbloccarne le portiere. Se non si dispone di tanta
tecnologia sul telefonino è comunque possibile usufruire del servizio: la
registrazione si può fare via internet e lo sblocco delle portiere dell'auto
può avvenire inviando a eni un semplice sms con targa e codice del veicolo che
è stampigliato sul parabrezza.
Entrati in auto si viene accolti
dal buon profumo di nuovo delle fiammanti 500 (originale nel testo, forse lo hanno pagato!) : un pratico touch-screen a destra
dello sterzo guida il cliente in tutto il processo di noleggio.
Viene chiesto il codice pin, una
password personale che conferma la volontà di iniziare il noleggio.
Successivamente viene chiesto se
lo stato esterno e interno dell'auto sono soddisfacenti.
Dopodichè chiave in posizione,
cintura allacciata e si parte!
Durante la guida è possibile
usufruire del navigatore satellitare dello stereo e di un alloggiamento usb per
collegare/ricaricare il telefonino.
Arrivati a destinazione, spenta
l'auto, si può scegliere dal touch screen se lasciare l'auto in sosta e passare
quindi dai 25 cent al minuto ai 10 cent al minuto oppure di terminare il
noleggio.
In quest'ultimo caso una voce ci
guida sulle ultime cose da fare prima di lasciare l'auto: posare la chiave
nell'alloggiamento accanto alla leva del cambio, chiudere i finestrini,
accertarsi di aver preso gli oggetti personali, scendere dall'auto, chiudere
tutti gli sportelli e accertarsi che la spia sul parabrezza cambi colore (dal
rosso deve diventare gialla o verde)
Che altro aggiungere?
Nicola"